Santuario di Santa Maria del Sasso - Bibbiena, Provincia di Arezzo

Valter Ceccherini

Uno dei luoghi di culto più belli ed importanti del Casentino e della provincia di Arezzo. Da non perdere

Giorgio Stihovich

Santa Maria del Sasso, è un Santuario gestito dai frati domenicani, a circa 1 km fuori di Bibbiena, molto bello in un luogo dove la natura del Casentino abbraccia il senso religioso di Dio. Molto interessante il chiostro cinquecentesco e la chiesa inferiore con la Madonna del Buio in statua lignea vicina all'apparizione della piccola Caterina. Ottima anche la chiacchierata con il frate domenicano Giacomo di origine pakistana.

Michela

In questo Santuario – luogo caratteristico del Casentino – tutto ha avuto origine con l’apparizione della Madonna, il 23 giugno 1347. La Vergine dette alla piccola Caterina, di 7 anni, il messaggio: “Purezza e amore di Dio”, insieme a dei baccelli pieni di sangue, presagio della peste che dilagò l’anno seguente, risparmiando Bibbiena e dintorni.

Accanto al masso dell’apparizione fu costruita una piccola cappella, poi ingrandita per contenere tutto il grande Sasso. Bicci di Lorenzo (1435) in cima al Sasso, eseguì un prezioso affresco raffigurante la Madonna. L’affresco rimase miracolosamente intatto nell’incendio avvenuto nel 1486, che distrusse l’intera cappella. Per intervento del Savonarola e su progetto di Giuliano da Maiano, fu costruito nello stesso anno il nuovo Santuario - quello attuale - piccolo gioiello dell’arte rinascimentale in Casentino.

Tutto il complesso monumentale di S. Maria del Sasso –convento, santuario e il grande chiostro - è riconosciuto come monumento nazionale dello Stato. Dai primi del 500, nella cripta del Santuario è venerata l’immagine della Madonna del Buio, statua lignea dello scultore Cavalcanti (1450). Questa Statua, prima donata alla parrocchia di Bibbiena, tornò per ben due volte al Santuario (come narrano le cronache del tempo - 1512).

Architetto: Giuliano da Sangallo
Stile architettonico: Rinascimento
Consacrazione: XIV secolo

Santuario assolutamente da visitare soprattutto meta di fede, e pellegrinaggio fin dai tempi antichi in un luogo dove vi furono attorno altri fenomeni celesti.

Giuseppe Torelli

Situato a 2km da bibbiena, i una conca vicino al torrente vessa,con tanto verde intorno.dalla posizione,sembra come nascondersi dalla vista dei turisti ma molto conosciuto e amato in tutta la vallata del casentino..ed oltre.qui in un masso apparve la madonna il 23 giugno1347 ad una bimba.la costuzione del santuario avvenne nel 1495 su iniziativa dei padri domenicani,con la presenza di fra' girolamo savenarola il santuario fu' consacrato il 25 agosto 1507.alla famiglia dei religiosi e' aggiunta 1927 una femminile di monache che seguono le regole di s.domenico.all'lnterno si accede dopo aver percorso un piazzale fiaccheggiato da un porticato.la chiesa interna non e' grande,il tabernacolo e' soretto da4 colonne con capitelli corinzi.si puo vedere di stucco colorate e terracotta robbianaA SINX DELL'ALTARE ,SCENDENDO DEI SCALINI SI PUO AMMIRARE LA STATUA DELLA MADONNA DEL BUIO.IN QUESTO LUOGO VIENE ALLESTITO NEL PERIODO NATALIZIO UN BEL PRESEPE.ILSANTUARIO HA AVUTO TRISTI MOMENTI NEL PERIODO BELLICO1943/ 44: L'OSPEDALE DI BIBBIENA SI TRASFERI NEL MONASTERO,TUTTO OCCUPATO E CAOS...LASCIAMO IL PADSATO E GIARDIAMO IL PRESENTE.OGGI L'ATTIVITA' DEL MONASTERO E' SEMPRE VIVA.LA CLAUSURA E' PRESENTE.OGNI ANNO A MAGGIO PELLEGRINI AFFLUISCONO AL SANTUARIO DA TUTTA LA VALLATA.NB.UNICO COMPLESSO,ARTISTICO, RELIGIOSO DEL XIV SECOLO DICHIARATO DAL 1899 MONUMENTO NAZIONALE.

Augusto Benini

Situato poco fuori Bibbiena, nella valle del torrente Vessa, si raggiunge da una deviazione che si stacca a destra della strada che porta al convento della Verna. Sorge sul luogo ove la Madonna sarebbe apparsa, il "Sasso', che è meta di devozione. In stile rinascimentale, con belle opere dei della Robbia, la statua lignea della Madonna del Buio e un originale altare sottostante la cupola, ha bel loggiato esterno e chiostro con affreschi. Luogo adatto anche ad una sosta col camper, merita una visita non frettolosa

Stefania Braccini

Bellissimo Santuario, ci sono varie cappelle e la grotta della Madonna del Buio. Per una visita dettagliata all'ingresso c'è il campanello per poter avere tutte le informazioni

Marco Maggiorelli

Andati con la mia compagna diverse volte, ma la prima volta rimane magica... spettacolare la chiesa inferiore con il presepe "gigante"...

Roberto Vallone

Santuario vicinissimo a Bibbiena ma poco conosciuto, si è rivelato al di sopra delle aspettative: ampio chiostro bello e curato, chiesa a una navata con suggestivo altare e addirittura due cripte!