Oratorio di Sant'Onofrio - Dicomano, Città Metropolitana di Firenze

Il Oratorio di Sant'Onofrio, situato in via Forlivese, 50062 Dicomano FI, è un luogo di culto che merita una visita per chi si trova nelle vicinanze di Firenze o sta esplorando la zona.

L'oratorio, conosciuto anche come Chiesa di Sant'Onofrio, è un esempio significativo dell'architettura religiosa locale, offrendo un'esperienza spirituale e culturale unica. Per chi cerca informazioni su come raggiungerlo, l'Indirizzo è Via Forlivese, 50062 Dicomano FI, e potrebbe essere utile contattare il loro telefono per ulteriori dettagli o prenotazioni, anche se per un luogo di culto questo può essere meno comune.

La Pagina web dell'Oratorio di Sant'Onofrio, se disponibile, potrebbe contenere ulteriori informazioni su orari di chiesa, eventi speciali e modalità di visita. Tuttavia, per questi dati specifici, è consigliabile verificare direttamente il sito ufficiale o le pagine di social del luogo.

La specialità principale dell'Oratorio di Sant'Onofrio è, come si può intuire dal nome, il suo ruolo come luogo di culto. È un punto di riferimento per gli amanti dell'arte sacra e per chi cerca un momento di riflessione in un ambiente rilassato e storico.

Le opinioni su questo luogo di culto sono moderate, con solo 1 recensione su Google My Business. La media delle opinioni è di 3 su 5, il che suggerisce unaesperienza generalmente positiva ma con spazio per miglioramenti.

Per chiunque voglia visitare l'Oratorio di Sant'Onofrio, è importante notare che, essendo un luogo di culto, potrebbe avere ottenere prenotazioni o parcheggio limitati, quindi è consigliabile contattare prima di planificare la visita. Inoltre, considerando la media delle recensioni, potrebbe essere utile consultare più fonti di feedback per avere una visione più completa dell'esperienza che l'oratorio può offrire.

👍 Recensioni di Oratorio di Sant'Onofrio

Marco

3/5

Oratorio e chiesa storica di Dicomano che mantiene un suo bel fascino.
Da Wikipedia:
L'attuale edificio sacro neoclassico, all'inizio della strada verso Forlì, sorge presso il luogo di un'apparizione mariana avvenuta sulle rive del torrente Dicomano, nei cui pressi, sulla vicina strada, fu costruito probabilmente un tabernacolo. Intorno o presso di esso, nel 1480 venne costruito un ospedale per i pellegrini che attraversavano l'Appennino gestito da una compagnia, all'interno del quale, in una cappella dedicata a Sant'Onofrio, era custodita l'immagine miracolosa, detta poi, dalla collocazione, Madonna dello Spedale. Nel 1785 la soppressione leopoldina delle Compagnie, tra le quali anche quella che gestiva l'ospedale, e l'esigenza di allargare la strada verso Forlì, costituirono una seria minaccia per l'ospedale che sarebbe stato distrutto. Pietro Delle Pozze, ricco notabile locale, consapevole del valore religioso del luogo, pensò di ricostruire l'oratorio già interno all'ospedale in una nuova posizione. Ottenuto il permesso dal Granduca Pietro Leopoldo, la progettazione e la realizzazione furono affidati all'architetto fiorentino Giuseppe Del Rosso, avvenuta tra 1792 e 1795. Negli anni Sessanta l'oratorio, ancora proprietà dei Marchesi Bartolini Salimbeni Vivai, venne chiuso per problemi di stabilità legati anche ai terremoti succedutisi nel tempo e fu riaperto dopo i restauri realizzati tra 1989 e 1995.[1]