Monumento ai Caduti (1935) - Ponti sul Mincio, Provincia di Mantova

Il Monumento ai Caduti, situato in Piazza Parolini, 33, 46040 Ponti sul Mincio MN, Italia, è un importante punto di riferimento storico da non perdere durante la tua visita a Ponti sul Mincio.

Questo monumento, costruito nel 1935, è dedicato ai caduti della prima guerra mondiale ed è un simbolo importante della città. Il monumento è facilmente accessibile e offre un parcheggio per persone con mobilità ridotta, rendendolo adatto anche alle famiglie con bambini.

La struttura del monumento è imponente e ben curata, con dettagli che meritano di essere ammirati da vicino. Il Monumento ai Caduti è circondato da una piazza spaziosa e ben tenuta, che offre la possibilità di rilassarsi e di godere del paesaggio circostante.

Se sei interessato alla storia locale e alla cultura, questo è sicuramente un luogo da visitare. Il Monumento ai Caduti è un'importante testimonianza del passato e un simbolo di memoria e rispetto per coloro che hanno sacrificato la propria vita per la patria.

Sul sito web ufficiale, è possibile trovare informazioni dettagliate sul monumento, sulla sua storia e sul suo significato culturale. Il sito è facile da navigare e offre una sezione dedicata alle recensioni, dove è possibile leggere i pareri di altri visitatori. Attualmente, il Monumento ai Caduti ha una media di recensioni di 4/5 su Google My Business, a testimonianza della sua qualità e del suo valore storico.

Se vuoi saperne di più sul Monumento ai Caduti o se hai bisogno di ulteriori informazioni sulla sua visita, ti invitiamo a visitare il suo sito web. Potrai trovare tutte le informazioni di cui hai bisogno per pianificare la tua visita e per scoprire questo importante simbolo storico e culturale di Ponti sul Mincio.

Recensioni di Monumento ai Caduti (1935)

Mari Ube

4/5

Lo si nota ai piedi del castello ma anche stando superiormente ad esso. Il progettista, Giancarlo Maroni, è lo stesso del Vittoriale di G. D'Annunzio a Gardone Riviera. Il Memoriale fu inaugurato il 20 ottobre 1935.
La "lettura" del Sacrario è simbolica e verte sull' "ascendere", attraverso una scenografica gradinata che ha origine al centro di quattro portali alti oltre 6 metri rispetto alla quota della piazza. La scalinata in pietra rossa di Verona, nella sua parte più alta, dinanzi al circolare “Terrazzo della Gloria”, si divide in due rampe simmetriche ed avvolgenti con ampi gradoni in acciottolato, che conducono al Castello.

Stefanie M.

4/5

Netter kleiner Ort, am Fuße das Monument im oberen die Burgruine.

Davide Pelucchi

4/5