Chiesa di San Marco - Montecassiano, Provincia di Macerata

KARL HAMMER

In occasione della "47^ Sagra dei sughitti", che si sta tenendo questi primi giorni di Ottobre, ho potuto visitare il suo interno, dove è stata ospitata la mostra fotografica dedicata alla Festa e sono veramente rimasto colpito dalla sua "scintillante" bellezza !
Infatti diversi lampadari Swarovski donano una brillantezza unica al suo interno ben conservato. Tantissime reliquie e particolari storici, come il suo organo a canne, offrono al visitatore una estasiante visione di insieme. Naturalmente è consigliabile una visita serale per ottenere il massimo dello splendore.
(le foto allegate non rendono giustizia...)

Stefania Porfiri

L'ex Chiesa dei santi Marco e Agostino e della Madonna del Buon Consiglio e l'ex Chiostro degli Agostiniani a Montecassiano.

La Chiesa fu fatta edificare dal Comune nel XIV secolo. Considerata luogo più sicuro rispetto al Palazzo dei Priori, fu utilizzata come sede del Consiglio comunale nei periodi di guerra e pestilenza. Nel 1492 venne affidata all'Ordine degli Agostiniani, che avevano nei pressi il loro convento con chiostro (foto da 4 a 8).
Subì in seguito vari restauri, anche per motivi di sicurezza della struttura, fino a quello del XVIII secolo.
Nel 1867, in seguito alla soppressione degli ordini religiosi, la chiesa e il convento divennero proprietà comunale.
Oggi il suo stile è un esempio di barocchetto marchigiano, con dipinti del Seicento nelle pale d'altare delle cappelle laterali.
Le pareti sono state dipinte con i colori luminosi del giallo e degli stucchi bianchi ed è illuminata da lampadari di cristallo a goccia per sopperire alla scarsità di luce naturale proveniente solo dalle finestre a lunetta della parete sinistra (quelle ad esse opposte, sul lato destro, sono solo dipinti ad effetto trompe l'oeil).
Le moderne sedie trasparenti con lo stemma del Comune conferiscono anch'esse luminosità e leggerezza all'ambiente, oggi utilizzato dal Comune, in gran parte per mostre ed eventi.
Sull'altare maggiore è però sempre conservata l'edicola in legno marmorizzato che accoglieva l'immagine della Madonna del Buon Consiglio, molto venerata dalla popolazione locale. Pregevoli le opere in legno intagliato, marmorizzato e dorato dei due coretti ai lati del presbiterio e, in fondo alla chiesa, della cantoria con organo del Settecento.

alisei. net

Posta sul fianco della piazza principale, questa chiesa risale al XIV secolo. La chiesa ha subito diversi interventi di restauro perdendo quella che era la sua struttura originaria. In passato fu utilizzata come rifugio nel periodo della pestilenza. L'interno si presenta gradevole, la chiesa si sviluppa su tre navate in cui predominano i colori chiari del bianco e del pastello. Oggi non è più luogo di culto ma sede di eventi. Particolare e suggestivo l'impianto di illuminazione artificiale costituito da molteplici lampadari a goccia. Per visitarla è necessario rivolgersi all'ufficio turistico.

Marco Colizzi

SI TRATTA di una bella chiesa come si può notare dalla foto panoramica. La scintillante luce che permette di far apprezzare Le magnifiche decorazioni interne é dovuta z degli enormi lampadari in antichi Swarovski dal valore incommensurabile. Ringraziamo l'addetto della pro loco per le delucidazioni date.

Roberta Pellicciari

Fiorenzo Barchiesi

Giorgio Rocchetti

Patrizia MEMÈ