Castello Normanno Svevo Aragonese - Vico del Gargano, Provincia di Foggia

Il Castello Normanno Svevo Aragonese è una spettacolare fortezza situata a Vico del Gargano, in provincia di Foggia. Questo castello, risalente al XI secolo, è un esempio sorprendente di architettura militare e offre una vista mozzafiato sulla città e sul mare.

Indirizzo: Via Castello, 2, 71018 Vico del Gargano FG, Italia.

Il castello è stato costruito dai Normanni ed è stato successivamente ampliato e modificato dagli Svevi e dagli Aragonesi. Oggi, il castello è una meta turistica popolare e ospita una varietà di eventi e mostre.

Specialità: Castello

Il castello è aperto al pubblico ed è possibile visitare le sue sale e le sue torri. Le mura merlate e le torri circolari offrono un'impressione di forza e potenza, mentre le sale interne sono decorate con affreschi e mosaici che riflettono la ricca storia del castello.

Altri dati di interesse: Adatto ai bambini

Il castello offre anche una serie di attività per bambini, tra cui visite guidate interattive e laboratori didattici. Questo lo rende un'ottima scelta per le famiglie che cercano un'esperienza educativa e divertente.

Opinioni: Questa azienda ha 71 recensioni su Google My Business.

Media delle opinioni: 4.4/5.

Le recensioni dei visitatori sono generalmente positive, con molti che elogiano la bellezza del castello e la sua importanza storica. Alcuni hanno anche sottolineato l'accoglienza e la disponibilità del personale.

Recensioni di Castello Normanno Svevo Aragonese

Valerio Agricola

5/5

Il Castello Normanno di Vico del Gargano, situato nel suggestivo centro urbano, incarna secoli di storia e imponente grandezza. Costruito come opera difensiva dai Normanni nel mille, il castello ha affrontato attacchi turchi, motivando la creazione di una seconda cinta muraria. Nel 1240, l'imperatore Svevo Federico II rimodellò la fortezza trasformandola in una dimora signorile, dove ospitava sontuosi banchetti e si dedicava alla caccia. Nel corso dei secoli, il castello ha subito importanti modifiche, raggiungendo la sua forma definitiva nel XIV secolo. Oggi, l'ingresso principale è stato spostato a nord-ovest, accogliendo i visitatori con archi a sesto acuto che conducono a un cortile, arricchito da un pozzo centrale per l'approvvigionamento di acqua.

Francesco Celli

5/5

Semplicemente bellissimo e ricco di storia un panorama mozzafiato su tutta Vieste

Beatriz Messuti

5/5

Un castello fantastico, ben conservato, ti sembra di entrare in un altro tempo.

Andrea Stobbia (AndreaStobbia)

3/5

Si vedono solamente le mura che tra l'altro adesso sono anche abitate quindi ci vuole un pò di fantasia ad immaginare un castello, io perlomeno ho trovato tutto chiuso. Il borgo comunque è molto carino anche se secondo me poco valorizzato.

Angelo Palermo

5/5

Bellissimo borgo, che mantiene quel profumo e ambientazione medioevale. Ottimo, mantenuto come un gioiello da i cittadini

Antonio Intini

2/5

E ormai il ricordo di quello che era un castello ed oggi, invece, è un agglomerato di abitazioni private

Bibbiana De Brita

5/5

Bellissimo borgo del Gargano, ricco di storia, viuzze, nel centro storico c'è la via del bacio una piccola stradina larga solo 40 cm dove è bello scambiarsi i baci.
È un luogo da visitare

Ernesto Guevara

1/5

Uno dei borghi più belli d'Italia, certo, non fosse che tutti i monumenti storici del paese, ad eccezione di alcune chiese, sono chiusi! E questo, con ogni probabilità, non si limita al mese di settembre in cui mi è capitato di farvi visita, in quanto molti siti sono di proprietà privata, o di una non meglio specificata pro loco, e pertanto accessibili solo previa prenotazione o in occasione di altrettanti non meglio specificati "eventi". Questo è particolarmente vero per il castello normanno-svevo, fatto erigere da Federico II di Svevia, e sicuramente meritevole di uno sguardo più approfondito all'interno. Peccato che, essendo i proprietari defunti da tempo ed essendo l'unico nipote di suddetti proprietari lontano per lavoro, non è possibile accedervi in alcun modo. Tanto vale accontentarsi di una misera occhiata dall'esterno. La delusione, tuttavia, non si può cancellare!