Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino

Indirizzo: P.za Castello, 191, 10122 Torino TO, Italia.
Telefono: 01119211630.
Sito web: museireali.beniculturali.it.
Specialità: Biblioteca.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 145 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4/5.

Posizione di Biblioteca Reale

La Biblioteca Reale è una prestigiosa biblioteca situata a Torino, Italia, con indirizzo: P.za Castello, 191, 10122 Torino TO. Se trova nel centro della città, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o in auto. L'edificio che ospita la biblioteca è un'opera d'arte in sé, offrendo un'esperienza estetica unica prima ancora di accedere alle sue ricche collezioni.

La Biblioteca Reale è specializzata in manoscritti, stampe, disegni e fotografie di grande valore storico e culturale. Tra le sue opere più preziose, spiccano il manoscritto originale della Divina Commedia di Dante Alighieri e la collezione di disegni di Leonardo da Vinci. Gli amanti della storia, dell'arte e della letteratura troveranno qui una fonte inesauribile di conoscenza e ispirazione.

L'edificio è completamente accessibile alle persone in sedia a rotelle, il che lo rende inclusivo e accogliente per tutti i visitatori. Per quanto riguarda le informazioni di contatto, è possibile raggiungere la biblioteca al numero di telefono 01119211630 o visitare il suo sito web ufficiale all'indirizzo museireali.beniculturali.it.

La Biblioteca Reale ha ottenuto un'eccellente reputazione online, con una media di 4/5 su 145 recensioni su Google My Business. I visitatori lodano la sua vasta collezione e l'atmosfera accogliente, descrivendola come un tesoro nascosto nel cuore di Torino.

Recensioni di Biblioteca Reale

Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino
She Matisse
5/5

È assolutamente stupenda!!! Dall'ingresso gratuito il giro impiega il tempo che il visitatore crede sia più consono per lui. Collegata ai palazzi reali tramite la parte più in fondo non accessibile durante la visita ma con la possibilità di utilizzo come luogo di lettura.

Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino
Dany
5/5

Carina,con tutti i suoi libri, molto antichi la trovo affascinante,i soffitti decorati,la rende unica, ospita una mostra su Leonardo, non potuta visitare era chiusa.

Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino
Valeria Demontis
5/5

La Biblioteca Reale è bellissima e molto ben conservata, sono stata fortunata perchè c’era anche una piccola mostra dedicata a Leonardo Da Vinci che era molto bella ed interessante. Consiglio a tutti la visita. È possibile visitarla gratuitamente se si ha l’abbonamento musei. La biglietteria chiude alle 18:00.

Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino
Saverio Iacomussi
5/5

La biblioteca Reale è stupenda sia architettonicamente che per il patrimonio conservato. Abbiamo visitato la mostra sugli schizzi di Leonardo "A tu per tu con Leonardo" che grazie alla ottima Guida che ci ha accompagnato è stato una esperienza bellissima. Da rivedere completamente invece la scelta di rendere visibili solo pochi giorni all'anno dei capolavori come questi che meriterebbero di essere inseriti in un percorso permanente museale all' interno della più ampia cornice dei Musei Reali. Un' opportunità sprecata.

Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino
Alessandro Volucello
4/5

Mi sono recato, con mia figlia, al Salone Monumentale della Biblioteca Reale di Torino, in una giornata splendida. Chi ci ha accolto e chi ci ha dato qualche informazione all’interno è stato molto gentile e professionale, mentre l’ingresso in sé è apparso invitante e molto ben integrato con l’idea classica della conoscenza attraverso i tomi.

Il legno domina, dalla pavimentazione agli armadi di varie fogge destinati a custodire volumi variamente alti e spessi e delle più diverse sfumature cromatiche attinenti la carta. L’atmosfera, man mano che ci si avvicina all’ambiente principale, è sempre molto adatta a chi cerca cosa e come apprendere. Avvolgente senza dubbio.

Immagino ragazzi curiosi di oggi, talentuosi discenti di ieri, divertiti ricercatori e anche nobili ricevuti a corte che avranno preferito la compagnia di un buon libro qui che quella di, magari noiosi, loro pari. Immagino, però, anche la cura posta da dipendenti e collaboratori nel tenere in ordine il posto, nell’assistere il dotto in perlustrazione come il turista nella sua capata mattutina, nonché nel dedicarsi alla pulizia (di rimarchevole importanza).

La bellezza di un luogo simile circonda, girando su se stessi per 360° e al nadir come allo zenit, dove nomi di matematici, medici, chimici, astronomi e fisici riempiono un’elegante e lunga volta a botte. Insieme ai nomi i loro volti; lineari, quasi minimalisti e, soprattutto, perfettamente centrati nella forma del disegno, nel layout, diremmo oggi, e nei colori, con l’arredamento intorno. Un balconcino suggestivo posto a un livello superiore perimetra l’ambiente e permette di consultare titoli, mantenendo la fascinosa sensazione di esser lì per merito di una macchina del tempo.

Tornando giù, mettendo un piede dopo l’altro in questo “lungo corridoio” ci si imbatte, a un certo punto, in due grosse e stupende sfere, realizzate quasi completamente in legno, che costituiscono un mappamondo classico e un mappamondo di tipo floro-faunistico. La sensazione di osservarli come se ci si trovasse, ancora una volta, centocinquant’anni fa sul posto è forte.

Quest’aria Ottocentesca si respira con gran dettaglio.

Se si è dalle parti di Torino per qualsiasi motivo, ma anche solo se si abita in Piemonte, consiglio caldamente una visita a quest’angolo di arte e storia, specialmente se si amano i libri. È un po’ come andare a vedere un’atelier di moda se vi è passione per i capi firmati. In questo salone a Torino, l’interesse verso la carta stampata che promana cultura trova modo, per quelle mezz’ore di visita almeno, di esser soddisfatto.

Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino
daniela bucarelli
4/5

Molto interessante

Io posseggo Abbonamento Musei, sennò biglietto ingresso decisamente un po tanto costoso

Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino
Enrico Pasquino
5/5

Istituita negli anni 30 del diciottesimo secolo dal Re Carlo Alberto e destinata al servizio della Corte ed, in particolare, degli studiosi di storia, scienze e belle arti, la Biblioteca Reale si è progressivamente ampliata con l'acquisizione di numerosi volumi di notevole valore nonché di pergamene, carte, manoscritti e disegni eseguiti , tra il 1400 ed il 1700, da grandi Maestri, quali Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Rembrandt, Dürer.
La Biblioteca conserva, in tutto, circa 200.000 opere, tra queste la più famosa è rappresentata dall'autoritratto di Leonardo, di cui il medesimo istituto ha ricevuto in donazione anche il celebre "Codice sul volo degli uccelli".

Biblioteca Reale - Torino, Città Metropolitana di Torino
Davide Pizzi
3/5

La Biblioteca Reale di Torino è una delle più importanti istituzioni culturali della città e conserva oltre 200.000 volumi, carte antiche, incisioni e disegni, come il celebre “Autoritratto” di Leonardo da Vinci.
Nel 1831 Carlo Alberto di Savoia-Carignano decide di ampliare la biblioteca di corte con l’inserimento di innumerevoli volumi acquistati presso gli antiquari di tutta Europa e della sua raccolta personale. Per il progetto di sviluppo della Biblioteca, il re incarica una ristretta cerchia di collaboratori che intraprendono numerosi viaggi di ricerca all’estero per aggiornarsi sui progressi delle lettere, delle scienze e delle arti. Nel corso di questi viaggi vengono raccolti documenti sulla storia dei domini di Casa Savoia e opere notevoli per la loro rarità o bellezza: la Biblioteca si arricchisce così di preziosi volumi, libri antichi e codici miniati.
Nel 1839 Carlo Alberto acquista dal collezionista Giovanni Volpato una raccolta di disegni dal Quattrocento al Settecento di grandi maestri italiani e stranieri, fra i quali Michelangelo, Raffaello, Rembrandt e Leonardo da Vinci. Di Leonardo, in particolare, la Biblioteca possiede 13 fogli autografi e il Codice sul volo degli uccelli, che giunge però in Biblioteca per donazione nel 1893.
Con il rapido accrescimento dei fondi librari, l’antica sede posta al primo piano del Palazzo Reale si rivela ben presto insufficiente. Il progetto per la nuova sede viene affidato all’architetto di corte Pelagio Palagi, che disegna anche gli arredi e gli scaffali addossati alle pareti, disposti su due livelli. Nel 1842 viene inaugurata la nuova sede della biblioteca palatina al piano terreno dell’ala di levante di Palazzo Reale.
In origine la Biblioteca Reale era destinata al servizio della corte, agli ufficiali e ai dotti interessati allo studio della storia patria e delle belle arti. Dopo la seconda guerra mondiale, con il passaggio allo Stato dei beni di Casa Savoia, la Biblioteca Reale diventa una biblioteca pubblica statale e dal 2016 è Istituto annesso ai Musei Reali di Torino.

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