Biblioteca Astense Giorgio Faletti - Asti, Provincia di Asti

Gian Michele Accomasso

I soldi scarseggiano, il personale pure. Nonostante ciò la Biblioteca Astense sopravvive ed è punto di ritrovo di molti studenti, bambini, genitori ed anche arzilli vecchietti. Il personale è gentile e paziente; le molte iniziative estive ed invernali sono seguite da un pubblico interessato e fedele. Anche nell'epoca di Internet e degli smartphone i libri mantengono il loro fascino.

Giuseppe Genova (Beppe Genova)

Biblioteca cresciuta non poco, rispetto al recente passato, sita nei pressi dell'antico Informagiovani.
Abbonamento e accesso annuale a soli 10 euro, locali gradevoli, tavolini a disposizione e wi-fi gratuito.
Purtroppo, come molte altre strutture simili, ha subito negli ultimi tempi una certa parsimonia nell'acquisto di volumi, carenza soprattutto di testi professionali o in archivio, soprattutto lato informatico, volumi ormai davvero sorpassati.
Personale, di norma, cortese e disponibile.
All'interno anche una biblioteca per bambini e ragazzi, con molti best-seller per i più piccoli e anche dvd

Elena Gallo

Biblioteca piuttosto grande, di architettura moderna e molto fornita! La Biblioteca dispone di uno spazio esterno adibito alla lettura, allo studio ed al lavoro ma spesso sede anche di conferenze ed eventi. Disponibile connessione wifi gratuita e area ristorno con macchinette. È possibile accedere ai locali della biblioteca con tessera gratuita o con abbonamento annuale, al costo di 10€, che permette di prendere in prestito più di un libro all volta. Inoltre è presente un’area per i più piccoli ben fornita in cui è possibile, periodicamente, partecipare ad eventi e laboratori di lettura. Personale davvero preparato e davvero molto cortese!

Dario Annamaria

Biblioteca molto fornita. Comprende anche una sezione dedicata ai più piccoli con parecchi testi adatti sia ai piccolissimi che ai più grandicelli. Il personale è molto disponibile e dispensa consigli utili per venire incontro agli interessi di ciascuno. Si può richiedere una tessera gratuita che consente di prendere in prestito un libro al mese. Per i lettori più appassionati è possibile richiedere una tessera annuale al costo irrisorio di 10 euro che consente il prestito di 3 libri al mese. Davvero un luogo speciale.

Giovanni Pelissero

È un bel posto e fa caldo. Se non si arriva troppo tardi posti a sedere ci sono, quelli grandi in condivisione sono spesso liberi. L'unico problema è che la gente parla un po' troppo, quando c'è bisogno che tutti facciano il più possibile silenzio. Ci sono persone che non possono studiare a casa e devono per forza andare in biblio per poi purtroppo ritrovarsi in mezzo a maleducati.

Lino Ferrentino

La biblioteca, situata in una corte quadrata, dà subito l'idea di una scena d'altri tempi.

Forse proprio per questa disposizione i tavoli e le sedie sono forse sottodimensionati rispetto al numero di libri ma, con la bella stagione, si può stare anche all'esterno

L'assortimento è adeguato, c'è una fornita emeroteca e anche una notevole collezione di fumetti anche se, ultimamente, chiusa al pubblico.

Ottima sezione bambini e ragazzi, con libri sia classici che moderni.

Prestito veloce. Per avere più di un libro alla volta e altri servizi bisogna avere una tessera a pagamento. Il costo non è esagerato ma è la prima città che fa questa scelta. Probabilmente è dovuta alla scarsità di fondi ma viene da chiedersi se ciò non sarebbe evitabile con un'altra politica economica del comune

Specie per i minorenni forse la tessera dovrebbe essere totalmente gratuita. Già i giovani leggono poco... Invogliare alla lettura non sarebbe male.

Annarita Nulchis

personale super cordiale, locali puliti e ben organizzati. zona junior molto accogliente ed invitante anche per i lettori più in erba. il servizio prenotazione funziona molto bene. i 10 euro annuali sono un investimento a occhi chiusi

stefano r

Biblioteca abbastanza fornita di libri, soprattutto in narrativa; scarseggiano un po' libri scientifici di edizione recente. Ambienti ampi e accoglienti, peccato per il riscaldamento eccessivamente alto d'inverno, fonte di disagio e spreco di risorse pubbliche (mi dicono dipenda non dalla vostra biblioteca ma dalla scuola ai piani superiori)