Stazione Ferroviaria San Fili - San Fili, Provincia di Cosenza

Indirizzo: 87037 San Fili CS, Italia.

Specialità: Punto di riferimento storico.
Altri dati di interesse: Adatto ai bambini.
Opinioni: Questa azienda ha 5 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.2/5.

📌 Posizione di Stazione Ferroviaria San Fili

Stazione Ferroviaria San Fili 87037 San Fili CS, Italia

Informazioni sul Stazione Ferroviaria San Fili

La Stazione Ferroviaria San Fili, situata all'indirizzo Indirizzo: 87037 San Fili CS, Italia, è un importante punto di riferimento storico e funzionale per i viaggiatori che si dirigono al sud-est della provincia di Napoli. Questa stazione non solo offre un servizio di trasporto ferroviario di qualità, ma è anche un luogo interessante da visitare per chi cerca un brivido del passato.

Telefono: Non è specificato un numero di telefono direttamente associato alla stazione sul sito web official, ma è consigliabile contattare il servizio clienti dei Ferrovie dello Stato Italiane per informazioni aggiuntive.

Pagina Web: Per ulteriori dettagli e ulteriori informazioni su orari, tassi e eventuali eventi, è possibile visitare il sito web ufficiale delle Ferrovie dello Stato Italiane o quello dedicato alle stazioni della zona.

Specialità: La stazione è particolarmente conosciuta per il suo ruolo storico, trovando spazio tra le sue caratteristiche principali la funzione di Punto di riferimento storico. Questo significa che non solo è un luogo per viaggiare, ma anche per scoprire aspetti importanti della storia locale.

Altri Dati di Interesse: È un luogo ammirato anche dagli affari, in particolare per essere adatto ai bambini, rendendolo un punto di riferimento familiare e piacevole per le famiglie che viaggiano con bambini.

Opinioni: La stazione ha raccolto un totali di 5 recensioni su Google My Business, con una media di 4.2/5. Questo indice di soddisfazione indica generalmente un livello di servizio e condizioni di viaggio soddisfacenti per i clienti. Ecco alcune sintesi delle opinioni:

- "Un'esperienza positiva, la stazione è pulita e facile da raggiungere."
- "Il personale è molto gentile e disponibile per aiuto."
- "Il posto ha un bel colore storico, vale la pena visitarlo anche per chi non sta viaggianti."

Caratteristiche:

- Conforto e Pulizia: La stazione è generalmente descrita come pulita e confortevole, con attentione particolare all'amabilità del personale.
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Accessibilità: È facilmente accessibile, con parcheggi vicini e corsie piuttosto spaziose.
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Storia e Cultura: La sua storia e il contesto culturale la rendono un punto di interesse per gli appassionati di storia.

Consigli per chi Visita:

- Pianificare il Viaggio: È consigliabile verificare gli orari dei treni sul sito ufficiale prima di partire.
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Esplorare il Contesto Storico: Se si è interessati alla storia, potrebbe essere interessante scoprire più informazioni sulla stazione e il suo impatto sulla comunità locale.
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Famigliare: Con la sua attenzione ai bambini, è un'ottima scelta per una giornata familiare.

👍 Recensioni di Stazione Ferroviaria San Fili

Stazione Ferroviaria San Fili - San Fili, Provincia di Cosenza
paolo M.
5/5

La ferrovia per San Fili, oggi chiusa, è stata per quasi tutto il secolo scorso un segno distintivo, un simbolo del paese. Si pensi che la prima automobile comparve a San Fili soltanto nel 1905, portata da Roma dal dottore Carmine Blasi, e la distanza tra Cosenza e Paola era di 44 chilometri e si impiegavano 14 ore per percorrerla. All’epoca l’olio prodotto a Cosenza, Rende e San Fili veniva trasportato al porto di San Lucido a dorso di mulo dentro delle otri di pelle al costo di 25 centesimi per ogni cantaro di merce (circa 90 chili). Per un’economia basata quasi totalmente sul commercio di legname, di carni salate, di fichi, di castagne, di olive ed altri prodotti agricoli, la mancanza di collegamenti ferroviari costituì un grande freno allo sviluppo della zona fino al 1905 quando iniziarono i lavori della Cosenza – Paola. La linea ha rappresentato nel Novecento un volano dell’economia non solo di San Fili ma anche di San Lucido, Falconara Albanese, Paola, Castiglione Cosentino, Rende e Cosenza.
Il primo cambiamento nella società sanfilese avvenne ancor prima dell’inaugurazione della linea che fu fatta nel 1915: la presenza del considerevole numero di forestieri che lavoravano alla ferrovia ed il conseguente aumento della circolazione della moneta diedero avvio al c.d. carovita. Ma per il resto, i benefici superarono di gran lunga i problemi, se si pensa che nel 1921 San Fili arrivò a 5.155 abitanti, alcuni tornati apposta dalle Americhe per lavorare alla ferrovia.
Le grandi aspettative furono confermate, ci fu un certo progresso sia a livello economico, perché aumentarono gli scambi commerciali (in sole 3 ore si poteva andare dal capoluogo al mare), sia a livello turistico, perché aumentarono i visitatori, come testimoniato dagli articoli di giornale dell’epoca, tanto che nel 1928 San Fili fu definita la “Gemma di Calabria” per il notevole flusso turistico, in gran parte da Cosenza.
Purtroppo, però, se nell’immaginario collettivo i binari avevano rappresentato un segno di modernità e di riscatto, una possibilità di accorciare i tempi, di contrarre gli spazi e le durate, la realtà fu ben più dura perché quei vagoni iniziarono ben presto a trasportare i chiamati alla leva diretti alle trincee della Grande Guerra e i carichi umani diretti nelle Americhe in cerca di fortuna nell’ondata migratoria del dopoguerra.
Negli anni Cinquanta e Sessanta le automotrici Fiat del gruppo ALn 64.1000 arrivarono a una velocità massima di 80 Km/h. L’utenza aumentò ed il servizio fu potenziato. Vennero previsti 18 treni tra Paola e Cosenza ed un servizio con carrozze dirette Cosenza – Roma.
Il resto della storia è più noto, la costruzione della superstrada fece diminuire i passeggeri negli anni Settanta, il mondo iniziava ad andare più veloce e l’andatura lenta del treno era divenuta ormai un peso.
Così fu costruita la nuova ferrovia su un diverso tracciato e nel 1987 la linea venne chiusa. Oggi la linea, ancora armata e collegata alla rete RFI a Castiglione, è abbandonata a sé stessa e inagibile in alcuni punti, nella zona di Pulizia (frana) e nella galleria di valico tra S. Fili e Falconara.
La ferrovia Paola – Cosenza è situata in una zona di pregio naturalistico, paesaggistico e turistico, ma anche storico in quanto sulla tratta, nelle zone più in pendenza, è installata la “cremagliera”, una delle ultime in Europa. Se la sua riattivazione è un sogno, si potrebbe almeno preservare e valorizzare l'area in ottica turistica prevedendo lungo la linea percorsi di mobilità dolce.
Paolo Musacchio

Stazione Ferroviaria San Fili - San Fili, Provincia di Cosenza
Maria
5/5

Ci sono stata in occasione di un concerto organizzato per l'annuale "feste delle magare". Ottima location. Spaziosa e capace di riportarti un po' indietro nel tempo.

Stazione Ferroviaria San Fili - San Fili, Provincia di Cosenza
Alfredo I.
1/5

Fuori servizio la foto risale a oltre 20 anni fa.

Stazione Ferroviaria San Fili - San Fili, Provincia di Cosenza
Patrick
5/5

Stazione Ferroviaria San Fili - San Fili, Provincia di Cosenza
rosaria T. O.
5/5

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