Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo - Cuneo, Provincia di Cuneo

L'Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo è un'istituzione culturale di grande importanza per la comprensione della storia e della società contemporanea a Cuneo e non solo. Situato esattamente in Largo Giovanni Barale, 1, 12100 Cuneo CN, Italia, questo istituto è facilmente raggiungibile e offre un'esperienza unica a chi è interessato alla storia locale e non solo.

Una delle principali caratteristiche di questo istituto è la sua Biblioteca, che offre una vasta gamma di risorse e materiali per la ricerca e lo studio. Il personale qualificato è sempre disponibile ad assistere e consigliare i visitatori sulla migliore risorsa da utilizzare per le loro ricerche.

Il telefono per contattare l'Istituto è il seguente: 0171444830. È possibile anche visitare il loro sito web per maggiori informazioni e per scoprire gli orari di apertura: istitutoresistenzacuneo.it

Questo istituto è accessibile alle persone in sedia a rotelle, offrendo un ingresso e un parcheggio accessibili. Attualmente, l'Istituto ha una media di opinioni di 5/5, basata su 7 recensioni su Google My Business.

Se sei interessato alla storia e alla società contemporanea, l'Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo è sicuramente un luogo da visitare. Offre una vasta gamma di risorse e materiali, oltre a un personale qualificato e disponibile. Inoltre, la sua accessibilità e la sua posizione centrale lo rendono facilmente raggiungibile.

Si consiglia vivamente di visitare il sito web dell'istituto per scoprire gli orari di apertura e le altre attività che vengono organizzate.

Recensioni di Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in provincia di Cuneo

Mauro Verra

5/5

L'Istituto nasce nel 1964 per iniziativa di un gruppo di partigiani: decisero di raccogliere le istanze di conservazione della memoria che venivano dalla società; erano le stesse persone che avevano fatto parte delle bande partigiane di "Giustizia e Libertà" e che nel 1956 avevano fatto rinascere il giornale "La sentinella delle Alpi".

Nel gruppo Piero Camilla, Detto Dalmastro, Faustino Dalmazzo, Eugenio Meinardi, Luigi Monti, Nuto Revelli, Manlio Vineis. Fin da subito si legarono all'Istituto anche alcuni partigiani delle formazioni autonome "Rinnovamento" come Dino Giacosa, Mario Donadei e il professor Giovenale Giaccardi.

Oggi l'Istituto continua il prezioso lavoro di conservazione e testimonianza della memoria.

Ibra Ndiaye

5/5

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Katronny

5/5

alessandra demichelis

5/5

Aniello Nello Fierro

5/5

Claudio Benino

5/5

Sabrina Colandrea

5/5